Guillaume Mazars Architecture rivela l?essenza del non costruito
La proposta è di ricostruire un monumento echeggiando le varie opere di El Lissitzky. L?obiettivo di Guillame Mazars Architecture è quello di rendere percepibile la nozione di spazio e profondità con una struttura tridimensionale e attraverso una serie di installazioni di rivelare il vuoto, la profondità, le proiezioni.
El Lissitzky, esponente dell?avanguardia russa, in una delle sue sperimentazioni, propose dei grattacieli orizzontali, i ?wolkenbrugel? per la città di Mosca, intendendoli come moderne porte d’accesso alla città. Si trattava di strutture a sviluppo orizzontale sospese ciascuna su tre alti piloni di base minima (10×16 m) si elevavano a 50 metri dal piano di calpestio. Questo è uno dei più famosi progetti di El Lissitzky, ma purtroppo senza manifestazione fisica. Il progetto di Guillame Mazars Architecture consiste in una griglia ortogonale tridimensionale conforme delle dimensioni wolkenbrugel a cui, sottraendo, alla maniera della stampa, ricostruire la presenza spaziale del progetto El Lissitzky senza ricostruirlo realmente. Il progetto immaginario di El Lissitzky resta invisibile ma percettibile. Da questa impronta, è l’immaginazione del visitatore che completa la proiezione virtuale del monumento.
Di notte, una rete di luce rivela i contorni virtuali del Wolkenbrugel. I punti luminosi distribuiti in tutta la struttura sono inoltre un supporto dinamico per interventi di artisti invitati.
In una seconda fase il telaio è un supporto st...
-------------------------------- |
|