La Biennale di Architettura di Rotterdam: Urban planners, watch out!
Mentre Venezia inaugura la propria Biennale, in Olanda prosegue la IABR 2016 ? ovvero, la Biennale di Architettura di Rotterdam, dal titolo The next economy. Manifestazione più informale rispetto all?omologa italiana, il filo conduttore della Biennale è il futuro della città e delle sue economie, oscillando tra la necessità di migliorare gli spazi urbani in cui viviamo e la consapevolezza del ruolo sempre più centrale che le città giocheranno anche nel prossimo futuro. I 58 lavori esposti, democraticamente presentati su tavoli di uguali dimensioni, contribuiscono alla riflessione presentando un ampio ventaglio di progetti provenienti da tutto il mondo.
A prima vista, colpisce la molteplicità dei lavori presentati. I progetti si occupano di infrastrutture per l?energia, app, sistemi di trasporto, abitazioni: un caleidoscopio di temi, racchiuso entro la cornice di ciò che le città potrebbero e dovrebbero essere per garantire a ciascuno la possibilità di sopravvivere e svilupparsi come persona. Cambiano poi i soggetti in campo, tra studi di architettura, università, istituzioni, attivisti e imprenditori (ed ecco spiegato il minaccioso Urban planners, watch out! di uno dei progetti in mostra). Cambiano le scale territoriali coinvolte, comprese tra i grandi progetti infrastrutturali nell?Amazzonia e i piccoli oggetti di design per i lavoratori di strada di Hong Kong. E cambiano, ovviamente, i luoghi coinvolti: tanta Europa (e Olanda, con atelier dedicati ad alcune ...
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