Skinny house. La felicità è nelle piccole case
ph. Casa en Nada – Fujiwarramuro Architects
Le skinny house sono micro moduli abitativi, raramente superiori ai 30 metri quadrati, facilmente rintracciabili in contesti urbani caratterizzati da elevate densità di spazi costruiti. Che sia dettata dai costi di acquisto del terreno su cui costruire, dalla cultura e dalle abitudini dell?abitare dal desiderio di compattezza, le skinny house sono diventate sempre più popolari in Giappone.
Ma possono residenze di pochi metri quadrati diventare soluzioni abitative anche in altre città del mondo"
La ricerca per trovare nuovi spazi in città sempre più dense, sovrappopolate e costose sta anche facendo di questi edifici la prospettiva più attraente per le persone che stanno lottando per trovare uno spazio, anche minimo, dove costruire. Se a Londra i prezzi sono stellari, a New York le aree urbane sono sature. In questa prospettiva, le skinny house possono rappresentare davvero una soluzione molto valida anche in altre città del mondo. La compattezza è ciò che rende speciale il vivere in questi mini appartamenti. La facciata si estende da un minimo di 1,22 metri ad un massimo di 5,2 metri, all?interno il layout funzionale è il risultato di una progettazione attenta e millimetrica. I problemi più diffusi sono legati agli spostamenti interni: tramite scale a pioli, corde da arrampicata o ascensori molto slim.
La cultura giapponese ha in se? tutti i valori (difficilmente li ritroviamo in altre culture) alla base d...
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