Il progetto per CasaMaki, un sushi bar firmato da zero85 studio, rappresenta, nelle linee estremamente semplificate dei micro nuclei degustativi e nella cura dei dettagli degli altri elementi di arredo interno, un interessante connubio tra lo street food  (si ricorda che il sushi, come lo conosciamo noi, nasce come cibo da strada) e la raffinata essenzialità delle case da te giapponesi.

Negli intenti dei progettisti, il locale non è inteso soltanto come lo spazio dove consumare un pasto frugale bensì un luogo in cui si generano rapporti tra le persone: dai rapporti più personali di chi si raccoglie nel proprio micro spazio, aperto ma intimamente racchiuso; ai rapporti sociali  e interattivi di coloro che scelgono i tavoli comuni.

I temi progettuali che hanno guidato la realizzazione di CasaMaki  sono essenzialmente tre:
– La trasformazione del sushi da cibo casalingo a Street food, e il conseguente fiorire di chioschi per la vendita del prodotto. (da qui la forma a ?casetta?, dei moduli spostabili all’interno del locale per creare configurazioni sempre diverse).

– lo spazio delle relazioni; la ?casetta? può essere spostata all?interno della sala configurando diversi possibili scenari relazionali (cena intima di coppia con un solo modulo; cene di gruppo accostando diversi moduli);

– l?estetica del cibo giapponese; la semplicità dei segni, abbinamenti di colori e materiali nelle presentazioni dei piatti.

 
 
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